Martedì 25 giugno, la sede di Trentino Sviluppo (Rovereto) ha ospitato “Additive Manufacturing per la sostenibilità”, il nuovo evento di avvicinamento a 34.BI-MU, la manifestazione internazionale dedicata a macchine utensili, robot, automazione, digital e additive manufacturing, che si terrà a fieramilano Rho dal 9 al 12 ottobre 2024.
L’evento, organizzato da AITA-ASSOCIAZIONE ITALIANA TECNOLOGIE ADDITIVE e ProM Facility, il centro di prototipazione e sviluppo prodotto di Trentino Sviluppo, con il patrocinio di Fondazione UCIMU e piùAdditive, aveva lo scopo di esplorare le sinergie tra Additive Manufacturing e sostenibilità, uno dei trend emergenti del settore.
Attraverso una serie di speech mirati, sono state presentate le ultime tendenze e le applicazioni innovative dell’AM in ottica di sostenibilità ambientale e sociale.
È seguita poi una tavola rotonda, in cui esperti provenienti da realtà aziendali che sviluppano o utilizzano soluzioni di Additive Manufacturing hanno discusso di sfide e opportunità legate a questo trend, con particolare attenzione agli impatti positivi sul ciclo di vita dei prodotti, la riduzione degli sprechi e la transizione verso modelli di produzione meno impattanti sulle risorse naturali e maggiormente circolari.
L’evento ha inoltre ospitato la premiazione dell’edizione 2024 della PROTO Challenge, la sfida tecnologica organizzata dalla Fondazione HIT – Hub innovazione Trentino che prevede la collaborazione tra ricerca, università e impresa, per innovare attraverso l’Additive Manufacturing.
