Data / Ora
Data - 25/02/2016
8:30-16:30
Luogo
Centro Congressi Unione Industriale
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Nel 1986 Chuck Hull brevetta il processo “stereolitografia (SLA)” e fonda un’azienda in California per industrializzare macchine in grado di produrre oggetti tridimensionali di geometria comunque complessa. Il materiale utilizzato è un fotopolimero che viene indurito con un laser UV. L’idea innovativa alla base di questa tecnica è di fabbricare il pezzo mediante addizione di materiale.
La nuova tecnologia, inizialmente definita “Rapid Prototyping (RP)” perché trovava la sua principale ragione d’essere nella conversione di un disegno tridimensionale in un prototipo concettuale o funzionale, ha vissuto una forte crescita nei decenni successivi, fino a allargarsi, grazie agli sviluppi nel campo del laser, all’impiego di polveri metalliche per la realizzazione di particolari definitivi con caratteristiche strutturali e metallurgiche anche superiori a quelli ottenuti con tecniche convenzionali di produzione. Proprio con riferimento alle tradizionali lavorazioni meccaniche per “asportazione”, oggi si parla di “Additive Manufacturing”.
La flessibilità intrinseca di questa tecnologia, che prescinde dai vincoli geometrici di processo tipici delle lavorazioni tradizionali quali fusioni, stampaggio, asportazioni (in pratica è possibile realizzare qualunque forma geometrica), sta rivoluzionando anche l’approccio progettuale dei componenti, potendo ora il progettista ottimizzare la geometria del pezzo senza limiti di fattibilità; ed anche sul piano metallurgico ci si aspetta da questa tecnologia importanti passi avanti sia nei materiali tradizionali (che in virtù della diversa lavorazione possono acquisire caratteristiche superiori) sia in nuovi materiali.
Con questa giornata l’AMMA, il Politecnico di Torino e l’AITA-ASSOCIAZIONE ITALIANA TECNOLOGIE ADDITIVE, si propongono di analizzare le più recenti tendenze nell’ambito dell’Additive Manufacturing per la produzione di componenti metallici definitivi, grazie all’intervento di un ristretto, ma qualificato gruppo di esperti, al fine di individuare linee di sviluppo e obiettivi per l’industria italiana, e ad offrire ai potenziali utilizzatori soluzioni innovative per nuove applicazioni.
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