L’INAIL ha pubblicato due documenti complementari che offrono un quadro aggiornato sui rischi per la salute nei processi industriali avanzati. Il primo,
- “La sicurezza nelle tecnologie additive per metalli”, è stato realizzato in collaborazione con AITA e analizza i pericoli specifici legati alla fusione e sinterizzazione a letto di polvere, con particolare attenzione a radiazioni, superfici calde, polveri metalliche e gas inerti.
Il secondo,
- “Agenti cancerogeni e mutageni: Lavorare Sicuri”, approfondisce gli effetti sulla salute di sostanze come cromo VI, nickel, berillio, cadmio e formaldeide, tutte potenzialmente presenti nei processi AM o nelle fasi di post-processing.
Entrambi i testi sottolineano l’importanza di una valutazione del rischio accurata, dell’uso di DPI adeguati e della formazione del personale, in conformità al D.Lgs. 81/2008.
Le tecnologie additive rappresentano un’opportunità per l’industria, ma richiedono una gestione consapevole dei rischi chimici e fisici per garantire ambienti di lavoro sicuri e conformi alle normative.
