Chi siamo

AITA-ASSOCIAZIONE ITALIANA TECNOLOGIE ADDITIVE è un’associazione culturale che intende rappresentare gli interessi dei player del settore (aziende produttrici ed utilizzatrici, fornitori di tecnologie abilitanti, centri di servizio, università e centri di ricerca, ecc.), favorendone il dialogo con enti, istituzioni ed altre associazioni industriali, al fine di fare conoscere e sviluppare le tecnologie additive e la stampa 3D.
AITA-ASSOCIAZIONE ITALIANA TECNOLOGIE ADDITIVE nasce dall’iniziativa dei suoi soci fondatori, supportata e sostenuta operativamente da UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE, che ha messo a disposizione dell’iniziativa le risorse necessarie e la sede associativa.

Cosa sono le tecnologie additive
Facendo riferimento ai testi di tecnologia meccanica, la voce “tecnologie additive” comprende tutte quelle operazioni che aggiungono materiale per arrivare alla creazione di un manufatto. Esempi tipici di queste, nell’interpretazione tradizionale, sono la saldatura e la fonderia (con le sue numerose varianti). Le tecnologie additive sono utilizzabili per la lavorazione di una vasta gamma di materiali; di seguito, saranno prevalentemente trattate le applicazioni su materiali metallici.
Nel recentissimo passato, tuttavia, la definizione ha iniziato a contraddistinguere una serie di nuove tecnologie in grado di realizzare, mediante “aggregazione” di polveri (metalliche, polimeriche o di altra natura), parti caratterizzate da geometrie complesse e ottenute in modo “near net shape” a partire dal modello matematico definito nei sistemi CAD. Tra queste, quelle maggiormente riconducibili alle produzioni tipiche della macchina utensile utilizzano fasci di elettroni o raggi laser per sinterizzare o fondere polveri di vari metalli (titanio, alluminio e altro) o materiali polimerici.
Le tecnologie additive permettono di slegarsi dalle classiche regole del “design for manufacturing”, a loro volta collegate a doppio filo ai tradizionali processi delle tecnologie meccaniche. Da ciò deriva la possibilità di
– accorciare la catena produttiva per realizzare prototipi funzionali o, meglio, prodotti personalizzati in piccole o piccolissime serie (e/o di lavorare materiali inconsueti);
– ridurre/eliminare fasi di assemblaggio, dando origine, per esempio, a parti complesse senza necessità di saldature, a veri e propri cinematismi;
– creare feature geometriche molto complesse e di difficile/impossibile creazione con altre tecnologie.

Con le tecnologie additive è altresì possibile lavorare i materiali di difficile fusibilità (leghe per alta temperatura, compositi metalloceramici), ridurre scarti e sfridi di lavorazione, migliorando altri processi industriali e permettendo la realizzazione di attrezzature più efficienti (p.e. stampi conformant cooling).
Questa connotazione fortemente “manifatturiera” contraddistingue le tecnologie additive e le macchine/processi connessi dalla cosiddetta “stampa 3D”, legata essenzialmente al mondo dei “maker” e comprendente i cosiddetti “artigiani digitali,” le applicazioni di natura ludica e di personal manufacturing condotte a livello domestico o similare.

Missione associativa

  • Aggregare tutti gli stakeholder che «gravitano» attorno alle Tecnologie Additive:
  • Aziende legate alle Tecnologie Additive ed alle sue macchine/utilizzi industriali
  • Produttori, importatori, utilizzatori diretti, centri servizi, ecc…
  • Aziende che si correlano con il settore delle Tecnologie Additive ma non ne fanno direttamente parte (end-user, fornitori di tecnologie ICT, ecc…)
  • Centri di ricerca, università, enti pubblici e governativi che operano su aspetti correlati (RTDI, finanziamenti, …)
  • Svolgere azioni trasversali e raccogliere informazioni condivise
  • Dare voce concreta ad un settore emergente
  • Creare una «immagine» delle Tecnologie Additive coerente con il loro ruolo nel manifatturiero
  • Svolgere attività legate alla ricerca e innovazione, creare vantaggio competitivo, favorire le applicazioni industriali delle Tecnologie Additive e il loro collegamento con gli altri processi del manifatturiero meccanico

Aree di Attività
In linea di massima le attività di AITA si articoleranno su

  • Standardizzazione
  • Comunicazione e promozione
  • Formazione
  • Ricerca e Sviluppo
  • Eventi, mostre e fiere

Soci fondatori

• DOGGI CORRADO
• EOS
• GE AVIO
• LOSMA
• MARPOSS
• MECCATRONICORE
• POLITECNICO DI MILANO
• PRIMA INDUSTRIE
• RENISHAW
• RIDIX
• ROSA FABRIZIO
• UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE

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