ECHA ha lanciato un hub PMI aggiornato sul suo sito web per supportare le piccole imprese nell’adempimento dei loro obblighi previsti dalla legislazione europea sulle sostanze chimiche.
L’hub PMI contiene strumenti e materiali online forniti dagli Stati membri e dall’ECHA, tra cui un progetto pilota di assistente virtuale basato sull’intelligenza artificiale. Queste risorse online sono state presentate oggi all’Assemblea delle PMI a Copenaghen, in Danimarca, tenutasi nell’ambito della Settimana delle PMI dell’UE.
Mercedes Viñas, Direttore per le presentazioni e l’interazione dell’ECHA, ha affermato:
“La strategia dell’ECHA sottolinea l’importanza di fornire strumenti, consulenza e supporto, in particolare alle piccole imprese, per aiutarle ad adempiere ai propri obblighi ai sensi della legislazione chimica dell’UE.
Abbiamo incontrato PMI e rappresentanti dell’industria per comprendere meglio le esigenze specifiche delle piccole imprese. Di conseguenza, possiamo rispondere meglio alle loro preoccupazioni. Intendiamo continuare a collaborare con le PMI e i loro rappresentanti per garantire di poter soddisfare le loro esigenze nelle nostre attività attuali e future, ad esempio nella progettazione di nuovi strumenti per l’industria. La competitività delle piccole e medie imprese europee è fondamentale per il successo della nostra economia e una priorità della nostra agenda.”
L’ECHA sta sperimentando l’uso dell’intelligenza artificiale (IA) nel suo lavoro; in questo caso, vogliamo scoprire se l’IA può supportare le PMI nell’adempimento dei loro obblighi ai sensi della legislazione UE sulle sostanze chimiche. Ciò include, ad esempio, un webinar per le PMI dal 22 ottobre con traduzioni generate dall’IA e un progetto pilota di un assistente virtuale basato sull’IA. Disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7 in tutte le lingue dell’UE, l’assistente aiuta le aziende a trovare informazioni affidabili sui loro obblighi fornendo risposte basate su risorse pubblicamente disponibili, tra cui domande e risposte e altri contenuti dai siti web dell’ECHA. Durante il progetto pilota, l’ECHA analizzerà le domande presentate e le risposte fornite, oltre a considerare il feedback degli utenti per migliorare costantemente l’assistente.
